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1 Giugno 2019

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Salvare il pianeta, una missione possibile? Scopritelo al Focus Live

E voi? Come volete vivere nel 2029? Vi siete già fatti un’idea? Anche domani al Focus Live si parla del futuro di tutti noi. Nei cinque percorsi tematici, contrassegnati da un colore – verde (salute), azzurro (ambiente), giallo (cibo), arancione (innovazione) rosso (vita) – si affrontano i grandi temi del momento: dai cambiamenti climatici alla chirurgia robotica, dalla plastica ai nuovi eco materiali, dallo smaltimento intelligente dei rifiuti all’energia che viene dal mare.

Somiglianze sorprendenti

Ma è dal nostro identikit che si comincia. Chi siamo in realtà? Quanti geni abbiamo in comune con una banana? Non perdetevi “Genetica e parentele: ma siamo davvero speciali?” per iniziare bene la giornata. E poi è tutto un crescendo per riflettere e imparare a vivere meglio.

La salute, innanzitutto

Alzi la mano chi non si è mai sentito dire: mangiare pesce fa bene. Già. Ma è davvero così? Un “Menù di plastica” non poteva mancare al Festival di Focus: gli scienziati sono pronti a spiegarci a che punto siamo arrivati, quanto il mare è ancora in grado di sopportare l’invasione di bicchieri, bottiglie, piatti che poi finiscono nella pancia dei grandi cetacei come in quelle delle spigole o dei dentici che spesso frequentano le nostre tavole. Ma la spazzatura in generale è lì a minacciarci e, allora, ascoltiamo dagli esperti di ambiente e di energia i suggerimenti per evitare di essere “Sepolti dai rifiuti”.

L’energia di domani

Riciclare deve essere un mantra per tutti, avvertono gli scienziati, perché lo sfruttamento di ciò che scartiamo può diventare indispensabile anche per scaldarci. E uno stile di vita sostenibile passa anche dallo sviluppo dell’energia solare a da quella prodotta dalle onde del mare come ci spiegano i ricercatori dell’Enea.

Con l’acqua alla gola

Del resto i cambiamenti climatici impongono delle scelte: saremo costretti a vivere con i piedi a mollo come accade già oggi agli abitanti di Venezia? Ascoltiamo dai ricercatori quello che ci aspetta. Ma anche dagli architetti, pronti a scommettere sui nuovi assetti delle costruzioni e dei paesaggi in “Sopravvivere a waterworld”. E Genova come diventerà? In che modo, dopo la tragedia del ponte Morandi, si ipotizza il futuro della città? Per conoscere tutte le ipotesi allo studio venite a seguire “Costruire a memoria”.

Una vita “verde”

Siete pronti a sorprendervi? “Il Pianeta delle piante” è il posto giusto per apprendere una nuova strategia possibile per salvare la Terra e la nostra specie. Che il mondo vegetale possa insegnarci molto sono convinti anche gli studiosi che in “Foreste, giardini o campi coltivati?” illustrano le ricerche più recenti.

La vecchiaia al tempo dei robot

E poi c’è il tema dei temi: “Troppi, troppo pochi o troppo vecchi?”: demografi, sociologi e medici vi toglieranno molti dubbi sulla vita e sul progresso sociale di una fascia d’età non proprio agli albori. E insieme ad ab medica arriva la chirurgia robotica mininvasiva : tecnologia e medicina per affrontare l’invecchiamento della popolazione.

Provare per credere

Dalla terra allo spazio con la realtà virtuale per esplorare il pianeta rosso come se davvero fossimo lì: basta indossare una maschera e impugnare dei joystick ed entrare così in Motivity e Motigravity. E perché non fare anche un viaggio nella platisfera? Attraverso le esperienze dei ricercatori del Cnr addentriamoci nell’ambiente marino alla scoperta della nuova specie aliena “artificiale” che silenziosamente ha invaso i nostri mari: la Plastic Marine Litter. E poi impariamo a respirare con gli atleti di Apnea Academy immersi in una vasca trasparente per dimostrare quanto la mente può condizionare la fisiologia umana. Essilor, invece, ci racconterà come nasce una lente e come viene poi inserita in una montatura grazie a tanta innovazione tecnologica. E poi tutti sulla banchina del Porto Antico per ammirare l’abilità degli uomini del 5° Nucleo Sub della Capitaneria di Porto di Genova nell’uso di robot per le riprese sott’acqua e per piccoli lavori sui fondali marini.

Laboratori per scienziati in erba

Ma a Focus Live ci sono eventi divertenti e stimolanti anche per i bambini: in collaborazione con il Festival della Scienza di Genova via libera alle sperimentazioni per diventare protagonisti di tante scoperte.

La comicità approda al Porto Antico

E se la scienza si mette in gioco a strappare molti sorrisi è Saverio Raimondo con il suo “Spettacolo semiserio sull’ambiente”. Tutti in prima fila, applausi e tanta ironia.

Per una società solidale

Ma c’è anche un altro aspetto che non può mancare nel nostro presente e nel nostro futuro: la generosità. La Lega del Filo d’oro si racconta nei banchetti lungo il percorso del Festival e aspetta che vi facciate avanti per aiutare i più deboli. La Onlus dal 1964 si impegna nell’assistenza, educazione, riabilitazione e reinserimento nella famiglia e nella società di bambini, giovani e adulti sordociechi e pluriminorati psicosensoriali. Diamole una mano anche noi.