“Emergenza climatica: il futuro è oggi”. E’ emblematico il titolo della presentazione di Serena Giacomin, meteorologa, sul palco del Focus Live insieme a Christian Casarotto, glaciologo del Muse, per accendere un faro sui cambiamenti climatici.
Del resto, negli ultimi decenni il riscaldamento globale è diventato il campanello d’allarme dell’umanità. Non è omogeneo, ci sono differenze tra l’emisfero Nord e l’emisfero Sud. L’artico è la parte del mondo maggiormente sotto pressione. E nel nostro paese la percentuale di riscaldamento è la più alta. (“L’Italia è un hot spot del cambiamento climatico”). Nel maggio 2019 abbiamo raggiunto un record: 415 parti per milione di anidride carbonica.
Le immagini e i video sul grande schermo sono davvero impressionanti.
Il cima della Terra è sempre cambiato, dice Serena Giacomin, ma lo ha fatto con un sismo diverso rispetto ad oggi. E così sono aumentati gli eventi estremi. E ghiacciai si sciolgono a tal punto che “in Trentino nel 2030 non ce ne saranno più”. Abbiamo due armi per combattere, dicono gli esperti: ridurre l’effetto serra e diventare più resilienti.