Maria Guglielmina Pelizzo è professoressa Associata di Fisica Sperimentale della Materia presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Padova e ricercatrice associata all’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie del Consiglio Nazionale delle Ricerche, presso cui ha lavorato fino al 2022. E’ stata visiting scientist presso lo Space Sciences Laboratory dell’Università della California a Berkeley e presso l’Università della California Santa Barbara, ed è docente della scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie Spaziali dell’Università di Padova. Da sempre appassionata di esplorazione spaziale, ha coordinato progetti dell’Agenzia Spaziale Italiana ed Europea, e contribuito allo sviluppo di strumenti a bordo di varie missioni spaziali, quali Solar Orbiter, sonda dedicata all’osservazione del Sole, e Bepi-Colombo, missione in viaggio verso
Mercurio. Per quest’ultima, in particolare, è responsabile del contributo italiano allo strumento Phebus, uno spettrometro dedicato allo studio dell’esosfera mercuriana. Con l’obiettivo di estendere la capacità di esplorazione del sistema solare esterno e di raggiungere lo spazio profondo, si interessa allo sviluppo di tecnologie legate alla
propulsione laser delle sonde.