Il Professor Pietro Mortini è primario dell’Unità di Neurochirurgia e Radiochirurgia Stereotassica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. È professore ordinario di Neurochirurgia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e Direttore della Scuola di Specializzazione in Neurochirurgia dell’Università Vita-Salute San Raffaele. È Clinical Professor of Neurological Surgery presso la George Washington University di Washington D.C. (USA).

L’Unità Operativa di Neurochirurgia da lui diretta è centro di riferimento a livello internazionale per il trattamento delle patologie tumorali cerebrali e dell’ipofisi, con oltre 200 casi trattati all’anno, ed è all’avanguardia nell’uso di moderne tecnologie.

Nell’ambito della sua attività clinica, nel 2023 ha effettuato un innovativo intervento in cui – grazie all’impianto di un neurostimolatore midollare – una giovane paziente con paralisi degli arti inferiori ha potuto recuperare le funzioni motorie. Il risultato è stato possibile grazie alla collaborazione con un gruppo di ingegneri dell’Istituto di biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, diretto dal professor Silvestro Micera.

Nei mesi successivi, la collaborazione si è consolidata permettendo il trattamento di numerosi pazienti e l’attivazione di attività di ricerca e studio nell’ambito della neuroriabilitazione.

Nel 2020, il Professor Mortini ha realizzato il primo intervento al mondo di rimozione di un tumore cerebrale con l’ausilio di un robotiscopio e, nel 2018, ha eseguito con successo una correzione neurochirurgica completa della spina bifida in utero con una tecnica mai utilizzata in Europa.

Nella sua carriera, si è focalizzato sulla chirurgia della base cranica, dei tumori cerebrali e spinali e sul trattamento delle patologie cerebrovascolari, con oltre 8.000 interventi neurochirurgici ed interventi di radiochirurgia stereotassica mediante Gamma Knife.

Accanto all’attività clinica, il professor Mortini si dedica alla ricerca e allo sviluppo di nuove tecniche neurochirurgiche, anche con la progettazione di oltre 60 nuovi strumenti di micro-neurochirurgia. È autore di oltre 230 pubblicazioni edite su riviste scientifiche di grande rilevanza internazionale ed è membro dell’Editorial Board di varie riviste specialistiche. Partecipa regolarmente come invited speaker a congressi internazionali in ambito neurochirurgico.